Era il 1989 e per gli appassionati di videogiochi il calcio non si chiamava ancora FIFA o PES ma andava per la maggiore la serie KICK OFF, ideata dall’ormai cinquantenne inglese, ma di origini italiane, Dino Dini che ultimamente ha lasciato il mondo della programmazione per dedicarsi ad insegnare agli altri come si fanno i videogiochi.
Kick off fu premiata in Inghilterra come miglior prodotto a 16 Bit e Dini ottenne il titolo di miglior programmatore del 1989: indimenticabili sono rimaste nei cuori dei fan le versioni di Atari ST e Amiga.
Parliamo di un gioco rimasto indelebile nella memoria di chi era ragazzino a quei tempi ( anche per via di un’offerta, allora, sicuramente inferiore a quella attuale) famoso sopratutto per la difficoltà nel realizzare i goal da parte dei giocatori perchè la grafica non prevedeva che la palla rimanesse “incollata” ai piedi del calciatore, ma veniva realisticamente calciata in avanti così da renderne più complicata la gestione,
“Però –dice Dini- questo rendeva i giocatori di Kick off non “giocatori virtuali” ma reali in tutto e per tutto, giocatori che sudavano e vivevano a pieno la partita esultando con vera e totale partecipazione ad ogni vittoria duramente ottenuta”
Il successo di Kick off è stato talmente grande che neanche il tempo è riuscito a scalfirlo del tutto, infatti ancora oggi viene giocata la Coppa del Mondo di Kick off 2 ( serie realizzata negli anni 90 che evolveva le caratteristiche del primo Kick off aggiungendo in più la possibilità di gestione dei campionat) da parte dei vecchi fan. Il prossimo anno la competizione dovrà svolgersi a Dublino, però, per i fan del Fifa degli anni 80-90′ si tratterà di un evento assolutamente eccezionale perchè potrebbe essere giocata con il nuovo Kick Off Revival che Dino Dini ha pensato di riproporre ai fan del suo videogioco.
Qualche indiscrezione in proposito è già stata trapelata dalla Sony sul blog ufficiale di playstation: si vocifera che Dini abbia deciso di inserire tutta una serie di novità d’obbligo al giorno d’oggi, come la grafica in 3D con inquadratura a volo d’uccello, realizzando però allo stesso tempo un ritorno alle origini perchè, sempre secondo le solite indiscrezioni, Dini avrebbe deciso di mantenere i vecchi titoli e le meccaniche della prima versione proponendo nuovamente tutte quelle caratteristiche che rendevano Kick Off originale e all’avanguardia già negli anni 80: replay dei goal,vari tipi di falli, cartellini, varie tipologie di arbitri con i relativi atteggiamenti, infortuni , tempo di recupero, tattiche di diversi generi, ecc.
Certo non ci saranno le squadre reali e quindi rimarrebbe deluso chi vuole ritrovare in questo Revival le caratteristiche dei videogiochi odierni, ma quello che Dini vuole ottenere è il fare nuovamente breccia nei cuori e nelle emozioni dei vecchi fan e chi sa che non riesca ad ottenerne di nuovi.