Ormai si tratta di un’equazione ben consolidata: con l’arrivo delle festività natalizie, infatti, il numero delle truffe alle quali una persona può andare incontro aumentano. Dall’ultima settimana di novembre, fino alla fine di dicembre, sul web si può correre il rischio di essere “abilmente” truffati, diventando vittime di persone tutt’altro che corrette.
Le truffe “natalizie”sono tante, dodici per la precisione, e sono di tipo differente: alcune di esse sono classiche e comuni, mentre altre assumono un aspetto innovativo, ma non per questo meno grave rispetto alle altre.
Attenzione alle mail fasulle che ci chiedono donazioni: spesso infatti, durante il periodo natalizio, la casella postale viene invasa da continue richieste di donazioni, per enti inesistenti.
L’immagine di un bambino deperito, o altre possono far breccia nel cuore di chi riceve tali informazioni, ma bisogna prestare la massima attenzione, dato che spesso si tratta di truffe organizzate perfettamente per rubare soldi agli utenti che navigano sul web.
Mai accettare poi delle carte elettroniche virtuali: queste vengono inviate sempre nella mail, e permettono, o almeno fanno credere, di aver ricevuto una carta elettronica virtuale per effettuare tanti acquisti sul web.
Anche in questo caso, si tratta di una truffa utile per poter rubare il codice di sicurezza e il numero di serie della vostra carta di credito o prepagata: fate attenzione anche al saldo ed agli acquisti che si fanno presso gli e-commerce poco conosciuti, spesso creati per rubare i dati agli utenti.
Non bisogna nemmeno effettuare degli acquisti di beni ad un prezzo troppo basso per essere reale: prima bisogna verificare se si tratta di un annuncio serio, e successivamente controllare che l’offerta sia vera.
Solo dopo questi controlli si potrà procedere all’incredibile acquisto: lo stesso vale per le offerte sui viaggia a ottimi prezzi, che spesso non sono reali, ma servono solo per rubare i dati personali agli utenti.
È necessario evitare anche di aprire le mail inviate da negozi che fanno particolari offerte, visto che la truffa potrebbe essere dietro l’angolo.
Ovviamente, vi sono anche altri tipi di truffe, che possono essere definite come innovative: mai e poi mai navigare con lo smartphone in siti non protetti, visto che gli hacker possono entrare nel dispositivo mobile e rubare ogni singolo dato presente in esso, e dato che il cellulare contiene tutti i dati di navigazione, tale comportamento potrebbe essere poco responsabile.
Altre insidie sono nascoste nelle chiavette Usb in omaggio, dove potrebbe venir pre-installato un virus malefico, o addirittura nella pseudo-app festive da scaricare sugli smartphone o nei biglietti di auguri elettronici.
Ecco come possiamo difenderci
Se vogliamo fare donazioni ad enti benefici dobbiamo andare direttamente sul sito ufficiale dell’ente prescelto, invece di accedere da una e-mail.
Facciamo sempre attenzione alle operazioni bancarie: dobbiamo stare attenti quando ritiriamo fisicamente denaro allo sportello bancomat, ma non dobbiamo trascurare le telefonate della propria banca che richiede informazioni. In questo caso bisogna riagganciare la chiamata e avvertire la banca utilizzando il numero ufficiale.
Infine, quando scarichiamo app sullo smartphone, dobbiamo prima analizzarle accuratamente e usare un antivirus anche per i dispositivi mobili.
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