Che in prossimità dell’attuale area di Sottomonastero, a Lipari, siano stati rinvenuti i resti di un bellissimo e antichissimo porto romano è ormai notizia di qualche tempo fa. Ma che la Soprintendenza del Mare, al termine della campagna “Archeoeolie 2014” (che ha avuto un enorme successo, portando a compimento scavi di ampliamento dell’area sommersa), abbia in progetto un innovativo sistema museale, questa sì che è una notizia.
Il progetto, varato dalla Sopraintendenza del mare siciliana, punterebbe a valorizzare al massimo il patrimonio sommerso.
In che modo? Attraverso la realizzazione di lunghi tunnel subacquei, completamente trasparenti, che permetterebbero di osservare e ammirare i resti ritrovati senza bagnarsi nemmeno un po’.
Questi tunnel saranno accessibili direttamente dal molo, in superficie, proprio nell’attuale zona portuale di Sottomontastero, dove attraccano gli aliscafi.
Il progetto nasce con l’idea di coniugare in maniera armonica la tutela del patrimonio artistico antico sommerso, garantendo comunque una portualità sicura e sfruttando il tutto a vantaggio dell’economica del luogo. Il turismo in queste zone non è certo mai mancato, ma questa dei tunnel subacquei trasparenti potrebbe decretarne l’effettiva consacrazione.
Grazie all’operazione Archeoeolie 2014, la vasta porzione di struttura di epoca romana già venuta alla luce con gli scavi precedenti, è stata ulteriormente ampliata. Ma è stato fondamentale accertarsi, grazie a sofisticate tecnologie subacquee con sonar e sub bottom, che l’area che si cela sott’acqua è ben più vasta di quella che venuta in superficie fin’ora.
Saranno le prossime operazioni, già messe in calendario per i primissimi mesi del 2015, a confermare ed ampliare ulteriormente l’area romana sottomarina. In questo modo si potranno definire in maniera più specifiche i contorni di questo affascinante progetto in cantiere. Un museo a vista di questo tipo sarebbe il primo in Europa e forse nel mondo. Poter ammirare dall’interno, completamente immersi nell’acqua ma senza bagnarsi nemmeno le scarpe, uno spettacolo di questa portata sarebbe un esperienza davvero interessante.