Tutta un’altra musica con la nuova Honda Jazz. Uscita a Settembre, a partire da 14.600 euro
Nuova Honda Jazz
Grandi novità per la casa automobilistica Giapponese Honda. Da poco tempo stata messa in commercio il nuovo modello della Honda Jazz, vettura che trova sede di produzione nella bellezza di ben 7 paesi differenti.
Dopo il grande successo del modello precedente, datato 2011 che ha visto la vendita di più di 5 milioni di vetture, la Nuova Honda Jazz si prefissa come obiettivo il superamento di questa cifra cosa che, secondo le stime, dovrebbe essere ampiamente fattibile.
L’arrivo in Italia
In Italia si parla di un’entrata in commercio solamente a Settembre 2015 con un prezzo che oscillerà tra un minimo di 14.600 e 19.050 euro a seconda degli optional che si decideranno di incorporare. Grande varietà anche nella possibilità di scelta della carrozzeria, si parla infatti di 3 opzioni differenti, ma accomunate dalla ricchezza di dotazione. Per quanto concerne il motore sarà possibile optare solamente per un 1.300 a benzina a iniezione diretta, che va a prendere il posto delle due precedenti motorizzazioni, 1.200 e 1.400, mutuandone le caratteristiche più importanti.
Consumi ridotti per la nuova Jazz
Grandi novità anche sul piano del consumo. Secondo la casa produttrice infatti, tale motore consumerà meno di uno di minor potenza, ma avrà prestazioni nettamente superiori. Questo grazie all’introduzione di un cambio a 6 marce oppure al nuovo sistema innovativo CTV (in grado di simulare 7 marce), che permette di scegliere tra l’opzione di guida Drive e l’opzione Sport.
Estetica e parsimonia, l’accoppiata della nuova Honda
Tutto questo progettato con particolare attenzione anche all’estetica degli interni particolarmente apprezzati. Dal punto di vista delle misure si parla di una lunghezza inferiore ai 4 metri e di una capienza del bagagliaio massima pari a 1.130 litri. Inoltre abbassando il sedile posteriore sarà possibile ottenere una lunghezza massima di circa due metri e mezzo.
La versione CTV risulta essere tra le due quella che presenta un consumo minore, nonostante ciò, entrambi i motori appartengono alla classe Euro 6.
