Una scossa di terremoto ha interessato nella notte l’Appennino tra Pistoia e Bologna
Nel gran caldo dell’estate italiana, continuano le scosse sismiche. Un terremoto di grado 3,1 di magnitudo, è stato registrato dai sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica nella notte tra martedì e mercoledì, in una zona dell’Appennino, con epicentro tra un comune della provincia di Bologna, Granaglione, ed uno della provincia di Pistoia, Sambuca Pistoiese.
La scossa di terremoto non ha prodotto alcun danno e la popolazione del luogo non l’ha avvertita. Sempre nella stessa zona, i sismografi avevano avvertito, alle 20.23 di martedì, un’altra scossa di magnitudo inferiore, pari a 2,4 gradi. Secondo quanto comunicato dall’Istituto di Geofisica, la profondità dell’evento sismico è stata di 57 chilometri.
In questi ultimi giorni la zona è stata interessata da uno sciame sismico, e negli ultimi 8 giorni si sono registrate almeno 7 scosse con una magnitudo superiore ai 2 gradi. La zona dell’Appennino compresa tra Emilia e Toscana non è nuova a registrare eventi sismici ed anche nella provincia di Modena recentemente un terremoto aveva raggiunto i 2,8 gradi di magnitudo.
L’Istituto di geofisica segue molto attentamente l’evolversi della situazione, anche se finora non si sono registrati danni, pronto a mettere in moto tutte le operazioni di soccorso nel caso si registrassero dei terremoti di maggiore intensità, con danni a persone o a cose.
