Negli Stati Uniti da questa notte è stato dato il via ad una fase politica rinnovata. Il democratico Obama, per i prossimi due anni, dovrà governare con quella che in gergo politico viene definita “anatra zoppa”. In mancanza di una maggioranza si preannuncia un periodo molto difficile per lui.
L’elezione di Obama venne accolta con grande gioia nel 2008 e ancora nel 2012, ma le aspettative sono state deluse e così Mr. President è stato “ripudiato” così come titola questa mattina il più famoso quotidiano a stelle e strisce. I sondaggi avevano già previsto una netta vittoria dei repubblicani, ma non un successo così netto. Ai repubblicani, infatti, occorrevano solo sei seggi, ma alla fine ne hanno conquistati addirittura cinquantadue.
Nel 2016 si terranno le elezioni presidenziali e i repubblicani, dopo questa vittoria, sono sempre più convinti che è possibile ritornare a presidiare la Casa Bianca. Troppe promesse non mantenute, scarsa incisività a livello economico e in termini di politica estera, sono le accuse rivolte ad Obama e che segnano la strada del suo inesorabile declino.
I repubblicani pensano già al futuro, tanto che inizia a circolare il nome di Scott Walker tra i probabili candidati. I prossimi mesi saranno decisivi.
