L’obesità: un problema non solo femminile
L’obesità così come il sovrappeso rappresentano un problema non solo per le donne ma anche per uomini, ragazzi e bambini molto piccoli. L’obesità infantile in particolar modo è tra le più pericolose perché si tratta di una tendenza che se non viene presa in tempo tende a peggiorare nel corso degli anni. Ecco perché bisogna intervenire curando l’alimentazione.
La Giornata Mondiale contro l’obesità
Oggi, 4 marzo, si celebra in tutto il Pianeta il World Obesity Day, la Giornata Mondiale contro l’obesità. E proprio in un giorno così importante i dati che arrivano da tutto il mondo in merito al problema dell’eccesso di peso non sono affatto incoraggianti. La percentuale sia di adulti che di bambini che non possono vantare un peso forma è davvero molto alta. Si parla di una crescita del livello di obesità in tutto pari addirittura al 60% nell’ultimo trentennio.
Un problema intensificato dalla pandemia
Certamente la pandemia da Coronavirus non ha aiutato a combattere il problema del sovrappeso. Anzi, lo stare a casa per un tempo prolungato ha spinto molte persone a mangiare di più e peggio. A tutto ciò si è aggiunta poi la chiusura delle palestre, che non ha certo aiutato a favorire il movimento.
I consigli degli esperti per combattere l’obesità
Gli esperti sono tutti concordi: l’obesità comporta gravi rischi per la salute ed è per tale ragione che bisogna combatterla. In questo potrebbe venire in aiuto la dieta mediterranea, considerata da sempre come una delle migliori in assoluto perché sana ed equilibrata.
In Italia siamo esperti in questo e una buona notizia arriva da un’analisi effettuata dalla Coldiretti che ha rilevato che addirittura un italiano su tre sarebbe già a dieta e si sarebbe prefissato l’obiettivo di perdere nel 2021 i chili di troppo presi nel lockdown dello scorso anno. Mangiare bene e svolgere attività fisica all’aperto finché resteranno in vigore le restrizioni sono i consigli per ritrovare l’equilibrio con il proprio corpo.