X-Factor home visit: puntata densa di emozioni in alta quota, ecco i 12 concorrenti ammessi al Live Show

Se le puntate sino a ieri sera avevano costretto i Giudici ad operare scelte sofferte, naturale che l’ultimo ostacolo all’approdo al Live Show, la puntata degli home visit, si preannunciasse come un autentico bagno di lacrime e sudore per i 4 protagonisti sullo scranno di questa stagione e per i loro esaminandi.

Per l’ultima sessione di audizioni di quest’anno il canale satellitare ha deciso di puntare in alto, sin sopra le nuvole, con una location ricavata in alta quota, all’interno di uno scenario naturale già di per sè da brividi. E così che X Factor 9 è sbarcato a Courmayeur.
Prima di giungere alla prima puntata, infatti, i giovani promossi tra decine di migliaia di concorrenti, hanno dovuto confrontarsi con un’ultima avvincente sfida in una location da paura fuori dalle mura degli studios di registrazione. Con il panorama mozzafiato del Monte Bianco sullo sfondo, i quattro giurati hanno raggiunto i concorrenti in un auditorium a 2.000 metri di altezza, grazie alla funivia Skyway.
L’Auditorium Pavillon detiene il record del più alto d’Europa ed è collocato in prossimità della prima fermata della nuovissima funivia. In questa location alternativa e ricercata si sono svolte le esibizioni della serata, mentre la scelta finale dei giudici è stata effettuata a ben 3.466 metri di altezza, sulla Punta Helbronne, in un’apposita postazione allestita per l’occasione. I 12 prescelti hanno potuto idealmente salire sull’empireo, raggiungendo la cima, dove ad attenderli ci sarebbero stati gli altri prescelti della categoria ed il proprio Giudice.

Nelle location alternative e mozzafiato scelte per l’anteprima della fase del Live Show, i concorrenti non sono stati accompagnati dalla classica base musicale registrata, ma da una live band con la quale hanno cercato l’intesa perfetta, per convincere i propri Giudici a promuoverli alla fase successiva del programma. Proprio in questa fase, infatti, i 24 concorrenti finora in gara sono stati dimezzati per ottenere i 12 concorrenti che accederanno al Live Show. Le esibizioni della serata sono partite con la squadra degli Under Uomini di Mika, seguita dalla squadra delle Under Donna di Skin, dalla squadra di Fedez delle Band e da quella di Elio degli Over.

Nel corso della serata le audizioni si sono succedute con ritmi frenetici, non lasciando spazio per errori ed incomprensioni. La bravura dimostrata dai concorrenti, infatti, ha creato non poche difficoltà ai Giudici presenti, che questa volta hanno dovuto effettuare un’ardua scelta, senza poter contare sulla preziosa opinione dei colleghi. I giovani in gara, inoltre, non hanno potuto conoscere immediatamente l’opinione del proprio coach sull’esibizione appena compiuta, ma hanno dovuto attendere la conclusione degli altri gruppi prima di giungere al verdetto finale. Una delle novità della nuova edizione, infatti, è proprio la possibilità fornita ai giovani di ascoltare le esibizioni dei colleghi e di modulare la propria sulla base delle impressioni avute.

Prima categoria a partire quella del Giudice più esperto, Elio. Anche per uno dei giurati storici della trasmissione, l’inizio del Live Show si preannuncia difficile e carico di tensione, per una esibizione che si rivelerà densa di sorprese e di inaspettate sonorità.
Dopo le performance, il padre del rock demenziale nostrano, promuove Davide, riservando invece, una bocciatura per David Aiyeniwon, giustificandola con la sua difficoltà nello scegliere un percorso per il bravo artista di colore. Non la prende neppure bene anche Diego Esposito, al quale aspetta identico destino. Dito in sù, invece, per Giovanni, ingannato inizialmente dalle parole ambigue dell’esaminatore. Ultimo passaggio, “Come vuole la drammaturgia di X Factor“, commenta Elio, con due concorrenti ed un solo posto. Nonostante Marco Sbarbati appaia come il più formato, mentre Massimiliano viene definito “un’artista improbabile“, il giudice milanese, sceglie proprio quest’ultimo, tra le lacrime dell’incredulo prescelto.
Una squadra, composta da Massimiliano D’Alessandro, Giovanni Sada e Davide Sciortino, che promette al pubblico di appassionati un mix di musicalità differenti, condite da personalità prorompenti ed interpretazioni coinvolgenti.

Arriva il turno di un Mika, sempre più agio nel suo ruolo, complice la crescita nella padronanza della lingua italiana e una maggiore capacità nella gestione delle emozioni e analisi dei concorrenti. Lo si intuisce anche per la schiettezza con la quale l’artista libanese, comunica i propri verdetti.
Primo scrutinato, il bravo Marco Gori, impressionante durante le audizioni nell’interpretare lo stesso Mika, ma il giudizio è un inatteso no. Miglior sorte, al contrario, per Luca Valenti, nonostante la giovane età definito dal suo Giudice come senza dubbio una delle migliori voci di quest’anno, e Leonardo, anche se l’autore di “Grace Kelly” lo inganna inizialmente. Mastica amaro, invece, il giovane Angel Mika, invitato a migliorare la tecnica.
Si arriva al solito finale ballottaggio, da una parte il rapper Cane Randagio, distintosi per uan serie di testi di buon livello, dall’altra Eva alias Giacomo Runco, anch’egli accreditato di buone chances, sin dal notevole inedito in fase di audizioni. Ed è proprio quest’ultimo ad aggiudicarsi l’ultimo posto, con Mika che giustifica la sua scelta nel non voler snaturare il talento del rapper.
La formazione di Mika, al quale sono stati assegnati i cantanti Under 25, quindi comprende coloro che, a suo dire, sono già maturi per poter vivere e gestire consapevolmente le responsabilità di un programma come X-Factor. Dopo una serie infinita di ripensamenti, la squadra del cantante inglese sarà composta da Luca Valenti, Leonardo Marius Dragusin e Giacomo Runco, in arte Eva..

Terzo chiamato a decidere le sorti della propria categoria è Fedez. L’autore del recente “Pop-Holista” decide di portare solo due rappresentanti per gruppo in funivia. Primo passaggio e prima bocciatura per gli Iron Mais, che avevano piacevolmente colpito con il loro improbabile rock countryeggiante. ” Non voglio snaturarvi” e gli ironici esponenti del rock agricolo tornano a casa con le pive nel sacco. Stessa sorte per gli Street Chords: complimenti al loro stile, ma Fedez non vede per loro alcun futuro. E fuori due.
Sale poi con due gruppi insieme, i Moseek e i Landlord. Tiro mancino di Fedez che, anche per esigenze di copione, li spaventa con un sinistro  “Non posso permettermi di sprecare artisti di spessore, i posti sono solo tre”, salvo prenderli entrambi.
Ultimo scontro a due e , “di pancia“, il giudice più giovane opta per Urban Strangers a danno degli OSC2X. Spazio ancora, quindi per Moseek, Landlord e Urban Strangers.

A concludere le danze Skin, capitano della squadra delle Under 25, al suo debutto come giudice nella trasmissione musicale di Sky, e , inutile dirlo, per la  rockstar britannica le difficoltà non sono da meno: dopo una serie di ripensamenti ed emozioni forti vissute dalla voce indiscussa degli Skunk Anansie, Skin ha selezionato Eleonora Anania, la giovane che con irruenza si era già mostrata durante le precedenti fasi del programma, Margherita Principi ed Enrica Tara.
Parte con Margherita, alla quale  Giudice contesta una performance piatta ma non il talento, dentro. Va peggio, invece, a Martina che non nasconde la delusione dietro a qualche lacrima. È il turno di Enrica e per una dei talenti più fulgidi sin qua, il posto è assicurato. ” La tua performance non è stata abbastanza“, invece, il verdetto che squalifica Gaia.
L’ultimo posto a disposizione, invece, se lo giocano Eleonora e Selene. E d è quest’ultima, nonostante Skin la definisca “perfetta”, ravvisando nella sua perfezione l’unico limite a dover lasciare. Va avanti Eleonora, vittima di una commozione che non trattiene con la madre al telefono.

E così tra urla di gioia e fiumi di lacrime, felicità incontenibili e delusioni laceranti, la nona edizione di X Factor sta per prendere le vele.