Massimo Bossetti è in carcere da quasi due anni, ed il suo modo di fare non è affatto cambiato: l’uomo infatti continua a proclamarsi innocente, aggiungendo che si tratta solo di un errore giudiziario.
L’uomo, nel corso delle ultime giornate, ha anche scritto una particolare lettera indirizzata a diverse reti televisive, nella quale ha spiegato di essere innocente, e che per dimostrarlo è pronto ad avere le telecamere in aula.
La presenza dei mezzi mediatici è stata giustificata dal potenziale assassino in maniera semplice: Bossetti vuole dimostrare a tutti la sua innocenza, e vorrebbe rendere partecipe il popolo italiano nella discussione tra accusa e difesa.
Si tratta dunque di una situazione abbastanza delicata, in quanto le indagini lo hanno visto come colpevole dell’atroce omicidio della giovane ginnasta di Brembate.
Anche la moglie di Bossetti, Marita, ha voluto parlare e, intervistata da alcuni giornali, si è fatta ritrarre in bikini mentre si trovava in una piscina assieme ai due figli.
La donna ha voluto ribadire l’innocenza del marito, aggiungendo che si sente sola contro tutto il mondo, e che gli occhi della gente e le chiacchiere non fanno altra che ferirla.
Massimo Bossetti rischia di finire la sua vita in carcere, e questo per la moglie potrebbe essere un grosso errore, visto che il marito è assolutamente innocente.
Le reti televisive, dopo la ricezione della lettera di Bossetti, non hanno rilasciato alcun comunicato ufficiale, ie questo rende meno chiara la situazione, visto che potrebbe essere difficile che il giudice faccia entrare in aula le telecamere ed i giornalisti.
Il tre di luglio rappresenta dunque una data importante per Massimo Bossetti, per la sua famiglia e quella di Yara Gambirasio: potrebbe infatti venir espresso il nome dell’assassino, e questo potrebbe essere proprio Bossetti, salvo clamorosi colpi di scena che di fatto farebbero cambiare il percorso delle indagini, soprattutto se la difesa di Massimo Bossetti riesce a dimostrare la sua innocenza.
